Dati e infrastrutture sostenibili: Come TELT utilizza i dati per affrontare le sfide del cambiamento climatico
Speaker:
Aldo Razzino - Iacopo Faggiani
Data dell'evento:
Mercoledì, 20 November, 2024 - 15:30
Luogo:
Aula Magna DIAG
Contatto:
Fabrizio Silvestri <fsilvestri@diag.uniroma1.it>
TELT (Tunnel Euralpin Lyon-Turin) è una società pubblica che guida la realizzazione della tratta ferroviaria internazionale tra Francia e Italia, parte del progetto del corridoio mediterraneo TEN-T. Il progetto Lyon-Turin rappresenta uno dei più importanti sforzi infrastrutturali per promuovere il trasporto sostenibile, riducendo l'impatto ambientale e favorendo la connessione tra territori e comunità. TELT gestisce i dati climatici e ambientali delle valli Maurienne e Val di Susa per monitorare e prevedere l’impatto del cambiamento climatico sull’infrastruttura e sui territori circostanti. Utilizzando strumenti di data science avanzati, modelli predittivi e visualizzazioni dinamiche, TELT supporta le decisioni strategiche e lo sviluppo sostenibile, contribuendo a creare un'infrastruttura resiliente al clima.
Durante il seminario verrà approfondito il ruolo cruciale dei dati nella costruzione di infrastrutture resilienti al cambiamento climatico, con un focus sulle valli Maurienne e Val di Susa. Si parlerà dei modelli predittivi utilizzati da TELT per analizzare l’impatto climatico sul progetto ferroviario Lyon-Turin e di come gli insight estratti dai dati ambientali stiano sostenendo l’innovazione infrastrutturale e la sostenibilità. Attraverso esempi concreti, verranno illustrate le tecniche avanzate di analisi dei dati, la creazione di dashboard dinamiche e il loro impatto nei processi decisionali per lo sviluppo sostenibile.
Nella parte finale, verrà presentato l’hackathon Alpine Climate Data Challenge, un'iniziativa che offrirà l’opportunità di applicare competenze in data science e sviluppo sostenibile per creare soluzioni innovative sui dati climatici delle stesse valli studiate da TELT, contribuendo al miglioramento della resilienza del territorio.
Speakers:
1) Aldo Razzino
Aldo Razzino, laureato in Bocconi in Economia Aziendale, è un imprenditore e innovatore con oltre un decennio di esperienza nel settore HR e HR Tech. Ha un’esperienza di oltre 17 anni in ambito headhunting di figure permanent per il mercato italiano in ambito technology, Nel 2013 ha creato la sua prima startup di recruitment, Open Search Network, e nel 2020 ha fondato Open Data Playground, piattaforme di hackathon e laboratori universitari interattivi. Aldo supporta le aziende nella ricerca di soluzioni creative per l’attraction, engagement e selection di personale con competenze innovative. Con una carriera divisa tra Italia, Spagna e Regno Unito, è noto per la sua capacità di costruire e ampliare reti di partnership tra aziende e istituti di formazione. Rientrato in Italia dopo 14 anni in Inghilterra, Aldo sviluppa e guida progetti che possano creare un punto tra il mondo dell’industria e il settore formativo, attraverso soluzioni innovative, promuovendo uno crescita sostenibile e l'inclusione digitale.
2) Iacopo Faggiani
Iacopo Faggiani è un ingegnere gestionale italiano con una laurea specialistica in organizzazione aziendale ottenuta presso il Politecnico di Torino. A 38 anni di età ed ha trascorso i suoi primi anni di carriera lavorando per società di consulenza, focalizzandosi su progetti di miglioramento aziendale e trasformazione digitale in diverse città, tra cui Milano, Torino, Città del Capo, Durban, Parigi e Londra. Attualmente, presso TELT, ricopre il ruolo di responsabile dei progetti di benchmarking, partnership ed innovazione. Il suo lavoro consiste nel trovare soluzioni innovative per problemi concreti, creando reti internazionali e sinergie progettuali tra i principali attori in Europa. Si definisce un ingegnere atipico, dove, sebbene i numeri siano importanti, ritiene che le relazioni siano fondamentali. Prima di entrare in TELT cinque anni fa, ha svolto attività di consulenza, viaggiando con il suo trolley per sviluppare strategie aziendali di miglioramento e costruire relazioni internazionali, principalmente nel settore produttivo e bancario. Tra le esperienze più significative, conserva il ricordo di aver preso parte all'organizzazione dei Giochi Olimpici di Torino 2006 e l'emozione della caduta del diaframma della talpa Federica, responsabile dello scavo dei primi chilometri del tunnel di base della Torino Lione
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